Truffe informatiche


Sms-truffa Gli sms-truffa hanno il compito di adescare gli ignari utenti, ai quali viene richiesto di aggiornare i propri account oppure viene proposto il miraggio di ricariche premio gratuite semplicemente visitando pagine web di siti commerciali, di operatori telefonici e istituti di credito.
In realtà questi siti sono una replica di quelli reali, costruiti magistralmente dall'organizzazione criminale con lo scopo di rubare dati personali, username e password, utilizzati dai truffatori per risalire ai numeri delle carte di credito.
A questo punto la truffa si realizza utilizzando i dati per effettuare acquisti online di materiale informatico, telefonini, abbigliamento, macchine fotografiche e, soprattutto, di ricariche telefoniche, ognuna di 300 euro, al fine di generare traffico telefonico e accumulare così punti premio di alcuni gestori telefonici, con lo scopo di ottenere i premi messi in palio che venivano poi venduti. Truffe sugli acquisti online Gli acquisti su internet sono una comodità e una vera e propria manna dal cielo per la concorrenza. Occorre tuttavia stare attenti. Il rischio di incappare in una truffa online è sempre elevato. In particolar modo se state consultando uno degli innumerevoli siti di vendita tra privati o un sito di aste online tra privati. Per comprendere bene il meccanismo di una truffa online (ed evitare di caderci) è opportuno spiegare prima come avviene una vendita online corretta.
Il venditore pubblica un annuncio di vendita di un bene ad un determinato prezzo. Spesso si tratta di prodotti usati da poco ed il prezzo è particolarmente conveniente.
L'annuncio è pubblicato su siti di annunci, di aste online o su siti web e-commerce.
Gli utenti interessati ad acquistare il bene entrano in contatto con il venditore tramite email all'interno del sito di annunci o di aste. Per acquistare il prodotto pagano in anticipo il prezzo di vendita al venditore tramite bonifico o carta di credito.
Nel momento in cui il venditore riceve il pagamento provvede alla spedizione del prodotto all'indirizzo dell'acquirente. Fin qui la transazione di vendita è regolare.
Mancata spedizione. Gran parte delle truffe online sono caratterizzate dalla mancata spedizione del prodotto. Il venditore riceve i soldi dall'acquirente (tramite bonifico, ricariche telefoniche, contanti o assegno, via posta ecc.) ma non effettua alcuna spedizione postale della merce. Tramite queste truffe i venditori incassano per un breve periodo numerose vendite ed alla fine scompaiono improvvisamente nel nulla. Per prendere tempo i truffatori tendono a rispondere alle prime lamentele degli acquirenti asserendo d'aver effettivamente spedito la merce e incolpando il sistema postale del ritardo della consegna. La situazione diventa, invece, più complicata in caso di spedizione del pacco vuoto.
In questo caso è possibile cercaredi riavere indietro i soldi ma con alcuni gestori di pagamenti la cosegna di un pacco vuoto conta come consegna e quindi non è possibile se non molto improbabile riavere i soldi spesi.
Ecco alcuni consigli da seguire se si vuole cercare di evitare truffe online:

Per quanto riguarda l'acquisto su siti di e-commerce bisogna prima adottare dei piccoli accorgimenti per evitare di cadere in truffe o rischiare la perdita di dati sensibili. Prima di procedere all'acquisto online è consigliabile adottare un atteggiamento di prudenza e ricercare informazioni sul venditore (o sul negozio online). Abbiamo individuato alcuni consigli pratici nella lista che segue: